venerdì 24 gennaio 2014

Graffe napoletane, le ciambelle soffici con patate

Finalmente è Carnevale, il periodo gastronomico più goloso dell'anno, per me. Sarà che io adoro tutto ciò che è fritto... Lo so: fa male, fa ingrassare, l'odore ristagna in casa per giorni... ma di quant'è buona la roba fritta ne vogliamo parlare? Ragazzi, si vive una volta sola! Si può mica rinunciare alle gioie delle gola! Almeno a Carnevale concediamoci questo lusso!
Oggi mi andava di fare le ciambelle, quelle che a Napoli chiamano graffe e che vengono preparate con le patate lesse, che le rendono morbide anche il giorno dopo.
Ogni regione ha i suoi dolci tipici di Carnevale e ovviamente, da veneziana, per me le frittelle sono il top, ma le graffe sono così godurioseeee che mi sono lasciata tentare, tradendo la tradizione locale.
Non mancherò comunque di pubblicare a breve anche le frittelle veneziane, sia classiche che farcite.
Ed ora godiamoci le nostre graffe:

550 g. farina
200 g. di patate lesse
250 ml latte
25 g. lievito di birra
70 g. di burro
60 g. di zucchero
1 uovo
8 g. di sale
1 bustina vanillina
scorza limone grattugiata

Nel Bimby portare 100 ml. di latte a 37° C. Fare il lievitino aggiungendo il lievito sbriciolato, un cucchiaino di zucchero (preso dai 60 g. complessivi) e 80 g. di farina. Azionare a vel.3 per qualche secondo. Lasciar lievitare per circa mezz'ora.
Aggiungere il rimanente latte, l'uovo intero, il burro morbido a pezzetti e alla fine gli ingredienti secchi (zucchero, farina, vanillina, aromi e le patate lesse).
Impastare per almeno 10 minuti (modalità spiga) ed aggiungere nel frattempo il sale.
Dividere l'impasto in 16 palline (ma se le volete più piccole ne potrete ottenere anche 20), infarinandole e depositandole su di un piano leggermente infarinato (io ho infarinato i fogli di carta forno). Praticare su ogni pallina un'incisione nel mezzo con il dito ed allargarne il foro aiutandosi con le mani infarinate. Coprire le ciambelle con un canovaccio e lasciarle lievitare per almeno 2 ore.
Friggerle poi in abbondante olio di semi di girasole facendo attenzione che sia caldo ma non sia bollente.
Le ciambelle non dovranno bruciare ma dovranno avere il tempo di cucinarsi all'interno e di lievitare ulteriormente.
Estrarre le ciambelle dall'olio, sgocciolarle per bene e passarle immediatamente nello zucchero semolato.
Vi consiglio di papparvele dopo qualche minuto, quando saranno ancora tiepide. Il massimo della loro bontà la danno appena fatte.
Guardate che alveatura! Appena addentate si schiacciano e poi ritornano... come una spugna!
Odddeeooo cosa non sono!
Fredde saranno comunque buonissime e potrete tranquillamente conservarle per il giorno dopo, saranno ancora morbidissime!

23 commenti:

silvia brisi ha detto...

Bellissime!! Anche io amo i dolci fritti anche se devo limitarmi perchè proprio mi restano troppo pesanti!! Ma una delle tue ciambelle la assaporerei molto volentieri!!
Buona giornata!

Nonna Rica ha detto...

Silvia, sei sempre così carina... Un bacione grandissimo!

Unknown ha detto...

eh mi sa che quest'anno a carnevale queste graffe faranno festa insieme alle mie chiacchiere e a tutti i fritti che a breve inzierò a preparare!!
grazie per questa golosa ricetta!

Unknown ha detto...

E se andavo matta per i dolci natalizi...non ti dico per quelli carnevaleschi!!! E poi diciamocelo sono fritti come fanno a non essere buoni!!!! Io ho provato le ciambelle un pò di tempo fa ma non ti tico l'olio che avevo succhiato, poi la paura mi ha bloccata e non ho più riprovato. Correrò ai ripari...un bacio Manu

Nonna Rica ha detto...

Grazie a te, Barbara, per essere passata di qua! Se ti ingolosiscono te le consiglio davvero. Sono buonissime!

Unknown ha detto...

Anch'io adoro le cose fritte Micky!!!!
Mi sembrano stratosferiche queste ciambelle, io segno eh!!! Non resisto!
Ti mando un abbraccione! Roby

Nonna Rica ha detto...

Roby, le devi provare! Se son piaciute pure a mia figlia, che solitamente schifa tutti i dolci, ti lascio immaginare... Gustate ancora calde sono da svenimento! ;-)

Chiarapassion ha detto...

Le tue graffe sono spaziali io non le faccio mai ma quando vado a Napoli dai miei le compro in un laboratorio che le fa ottime e le tue hanno proprio l'aspetto della bontà. Ma sai che quando sono stata a Venezia per il carnevale ne ho provate anche con l'uvetta buonissime chissà se proporrai anche quelle.
Buon fine settimana
Enrica

Unknown ha detto...

Sono favolose le farò anche io la settimana prossima. Brava!!!

Nonna Rica ha detto...

Grazie Chiara! Se sei stata a Venezia ed hai mangiato le frittelle con l'uvetta hai conosciuto le classiche frittelle veneziane, le più tradizionali, proprio quelle che tra non molto campeggeranno nel mio blog! A presto allora!

Nonna Rica ha detto...

Mi farai sapere allora come ti saranno riuscite e se ti saranno piaciute!
Ciao Romina!

Le Passioni di Concy ha detto...

che dolce visione!!! bravissima :)

Unknown ha detto...

No scusa, ma quante ne hai fatte??????? buone da paura, sto pensando anch' io al carnevale e vai con il frutto!!!! Bacio cara grande grande!!!

Nonna Rica ha detto...

Grazie Concetta! Benvenuta!

barbara ha detto...

Come si fa a resistere dinanzi a tanta goduria? Sarebbe da folli rinunciarvi.

Nonna Rica ha detto...

Gaby, se devo intanfanare casa con l'odor di fritto... tanto vale fare le cose in grande! :D
Considera poi che... fatte ieri, oggi son già finite! Spazzolate! ;-)

Nonna Rica ha detto...

Effettivamente il rischio di ritrovarsi con delle spugne intrise d'olio si corre quando si fanno dolci fritti! L'importante è trovare una ricetta valida ma ancor più importante è la temperatura dell'olio. Non deve essere troppo caldo, perchè altrimenti si rischia di bruciare l'esterno e di ritrovarsi con l'interno ancora crudo, ma non deve essere nemmeno troppo tiepido, perchè altrimenti gli alimenti assorbono l'olio! Io controllo sempre che l'olio sia arrivato a temperatura usando lo stuzzicandenti: quando, immerso nell'olio, fa le bollicine l'olio è arrivato a temperatura. Il fuoco va messo sempre al minimo, mi raccomando!

Nonna Rica ha detto...

Ah, Barbara! Sfondi una porta aperta! Io nemmeno ci provo a resisterci! :D
Grazie per essere passata di qua. Un bacione!

carmencook ha detto...

Quanto mi piacciono!!!
Complimenti Michela, ti sono venute una meraviglia!!
Un abbraccio e buon fine settimana
Carmen

Nonna Rica ha detto...

Grazie Carmen! Buon fine settimana anche a te cara! Un bacio.

Any ha detto...

Sono irresistibili! Anch'io adoro il carnevale e non c'è carnevale senza fritto!

Nonna Rica ha detto...

Esatto, Any! E se il fritto è ricco... mi ci ficco! :D

Sandra ha detto...

Che spettacolo Michela!! Lievitato+fritto= golosità allo stato puro!!!
Sono magnifiche, soffici, stupende, complimenti!!!

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