Vi presento una delle ricette delle "fritole venexiane" meglio riuscite a casa mia.
Non assorbono olio, sono morbide ma non vuote, non contengono troppe uova nè troppo zucchero.
Fatte e spazzolate, sono state molto gradite perchè giudicate anche molto leggere. La crosticina esterna è croccante e l'interno, ben cotto, risulta molto soffice.
Facili da fare vi daranno grande soddisfazione.
Io le ho servite con un cocktail fresco: l'Hugo! Lo conoscete? Si prepara con sciroppo di sambuco, prosecco, acqua frizzante, buccia di limone, foglioline di menta (io non le avevo e non le ho messe) e ghiaccio. Con le frittelle è davvero quello che ci vuole!
Ecco gli ingredienti:
500 g. di farina Manitoba
25 g. di lievito di birra fresco
300 ml. di latte fresco tiepido
3 cucchiai di Grand Marnier o Cointreau
80 g. di burro fuso freddo
2 uova grandi
80 g. di zucchero
150 g. di uvetta sultanina
100 g. di pinoli (si possono omettere aumentando la dose di uvetta)
una bacca di vaniglia o una bustina di vanillina
la buccia grattugiata di un limone e di un'arancia bio
2 pizzichi di sale (8 g.)
olio di semi per friggere
zucchero semolato finissimo per guarnire
Preparate tutti gli ingredienti: togliete per tempo le uova, il burro ed il latte dal frigo.
Sciogliete il burro nel microonde finchè sarà fuso (ma non fatelo cuocere). Scaldate nel microonde anche il latte fino a farlo intiepidire. Mettere in ammollo l'uvetta in un bicchierino di grappa (scaldare qualche secondo nel microonde per velocizzare il tutto). Tostare i pinoli in una padella antiaderente (senza l'aggiunta di alcun altro grasso).
Sciogliere il lievito di birra in 100 ml. di latte tiepido. Aggiungere un cucchiaino di zucchero e 80 g. di farina. Miscelare e lasciar agire il lievito per circa mezz'ora. Unire allora il burro fuso ed il rimanente latte al quale avrete miscelato le due uova intere, la buccia del limone ed il liquore. Versare poi lo zucchero e la farina. Impastare aggiungendo a questo punto anche il sale.
Una volta ottenuto un impasto omogeneo inserire anche i pinoli e l'uvetta, che avrà ormai assorbito tutta la grappa.
Lasciar lievitare l'impasto coperto con pellicola per 3-4 ore in un luogo tiepido, fino a quando l'impasto sarà più che raddoppiato. Per evitare di ritrovarvi con l'impasto che trabocca dal recipiente, dividetelo in due diversi contenitori sufficientemente capienti.
Senza mescolare l'impasto, per evitare il più possibile che si sgonfi, prelevatene dei pezzetti grandi poco più di una noce aiutandovi con un cucchiaio unto d'olio e con il dito anch'esso unto d'olio fate scivolare il contenuto del cucchiaio nella pentola in cui avrete portato l'olio di semi ad una temperatura di circa 170°C.
Quando le frittelle saranno belle gonfie e dorate, estraetele dall'olio e lasciatele sgocciolare su carta assorbente. Rotolatele ancora calde nello zucchero semolato finissimo. Gustatele tiepide, appena fatte!
17 commenti:
Io le originali non le ho mai mangiate , ma queste mi attirano molto, hanno per tradizione pinoli e uvetta o si possono fare anche senza ?
Vivi, puoi non mettere i pinoli che, in realtà, si trovano solo nella ricetta più antica... ma l'uvetta è davvero obbligatoria nelle frittelle veneziane e ci sta come il cacio sui maccheroni!
Buonissime davvero!
Appunto sul cocktail Hugo, originario del trentino, quando non c'è la menta (e a volte anche quando c'è) viene messa la mela :-)
io adoro le frittelle!! ne mangerei veramente a chili! anche a luglio con il caldo e 40 gradi all'ombra mi metterei a friggere per mangiare le frittelle!! questa versione mi manca.. l'aspetto è buonissimo ne assaggerei qualcuna.. ;)
buon inizio settimana
vale
Io non le ho mai assaggiate, ma sono così invitanti!
io adoro le frittelle!! le mangerei anche a luglio con 40 gradi! la tua versione mi piace croccanti fuori e morbide dentro.. te le rubo!! ;)
buonissimo pomeriggio
vale
Già già!
Grazie Eugenio! Seguirò senz'altro il tuo consiglio e proverò l'Hugo con la mela.
Grazie Valentina! Buona settimana anche a te!
Allora è arrivato il momento di provarle, Valentina! ;-)
Ruba pure, Vale! A prestissimo!
Buonissime!! Sono quei dolci che adoro!!
Un abbraccio!!
SPETTACOLARI!!! Mi segno la ricetta e la provo...
Buona giornata
A chi lo dici!
Attendo il resoconto, allora!
Le ho fatte...e nei prossimi giorni le posto.... Mio marito già ti adora!!!!! GRAZIEEEEEEEEEEE per aver condiviso una ricetta davvero fantastica!!!!
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