Questa è la scoperta dell'anno!
Delle ciabatte croccanti fuori e morbide dentro che si realizzano in un battibaleno utilizzando semplicemente una ciotola ed una forchetta... Ma chi l'avrebbe mai detto?
Grazie al suggerimento della mia cuginetta Simo mi sono imbattuta in questa ricetta, scovata in Cookaround, ma a quanto pare postata originariamente da Adele del blog La cucchiariella . Ringrazio quindi Adele, semmai passasse da queste parti, per aver voluto condividere questa furbata di ricetta con tutti noi!
Gli ingredienti previsti sono:
500 gr. di farine miste (io 100 di Manitoba, 100 di semola rimacinata, 300 di farina 0)
370 gr. di acqua tiepida (37°)
mezzo cubetto di lievito di birra (12,5 gr.)
1 cucchiaino di miele di acacia (dal sapore non troppo forte)
2 cucchiaini di sale (circa 10-12 gr.)
Procedimento:
In una ciotola capiente mescolare le farine. In un altro recipiante sciogliere il lievito nell'acqua tiepida dopo avervi aggiunto anche il cucchiaino di miele.
Versare questo liquido a filo sulle farine mescolando velocemente con una forchetta. Appena la farina avrà raccolto il liquido aggiungere anche il sale (che va sempre aggiunto per ultimo, perchè ammazza il lievito!) e continuare a mescolare per distribuirlo nell'impasto uniformemente. Con un leccapentola cercate di raccogliere la pasta, che risulterà granulosa ed appiccicaticcia, tutta in fondo alla ciotola. Spolverizzate la superficie dell'impasto con abbondante farina di semola. Chiudete il recipiente ermeticamente con della pellicola e lasciatelo lievitare almeno un'ora e mezza (ma se lievita di più male non gli fa, anzi!).
Terminata la lievitazione infarinate il piano di lavoro con della farina di semola e rovesciatevi l'impasto facendolo scendere delicatamente dalla ciotola alla spianatoia. Questa è la fase più cruciale e impegnativa perchè dovrete cercare di mantenerre quanto più intatto possibile il pane lievitato, evitando di schiacciarlo e di rovinare così il lavoro del lievito! Dovrete cercare di lasciare la parte superiore (quella infarinata) il più possibile intatta e sempre rivolta verso l'alto. Se avete un leccapentole usatelo, facendolo passare dietro alla pasta, staccandola in questo modo dolcemente dalla ciotola. A questo punto con una spatola infarinata o con una rotella taglia pizza, dividete l'impasto in tre filoncini o, se preferite, in tanti panini. Maneggiando delicatamente i filoni od i panini posizionateli su di una teglia rivestita con carta forno. Ho provato a posizionare il pane direttamente su teglia antiaderente, senza carta, ma il risultato è stato deludente perchè il pane si è bruciacchiato incollandosi alla teglia! Mai più.
Nel frattempo accendete il forno a 250°. Quando il forno avrà raggiunto la temperatura infornate e lasciate cuocere per 25-30 minuti (i panini cuoceranno più velocemente e saranno sufficienti 15-20 minuti). Verso fine cottura controllate il colore del vostro pane perchè ogni forno funziona diversamente e a 250° in pochi minuti è facile passare dal "cotto a puntino" al "tizzone di carbone ardente"!
Che dire? Appena proverete questo pane non lo lascerete più, vuoi per la semplicità del procedimento, vuoi per la velocità della lievitazione, vuoi soprattutto per il risultato che vi permetterà di gustare il vostro pane anche nei giorni successivi, semplicemente scaldandolo un po' nel forno, giusto per togliergli un po' di umidità e per fargli ritrovare la sua fragrante croccantezza... Da provare.
24 commenti:
Buon di Michele e buona domenica, da me è brutto tempo anche se fa caldo.Non credo di avere tutti gli ingredienti in dispensa altrimenti un pensierino sul tuo gustosissimo pane....
Pazienza provederò domani
Ciao Nadia
ciao, è un pò che leggo di questo interessante pane, l'unica cosa che mi lascia perplessa è la poca lievitazione, ma magari penserò ad allungare i tempi, grazie per avercela riproposta ora la salvo :)
Bella trovata!!
Anche mia mamma lo fa in un modo simile e devo dire che le viene veramente bene!
Mi sa che ci proverò anche io!
A presto!
Ma è splendido!!
Lo voglio proprio provare!!
Bravissima Michela!!
Un bacione e a presto
Carmen
Ti è venuto molto bene e mi hai messo una grande curiosità!
Ciao bella, ti ho conosciuto grazie a solletico nel cuore. Sei molto brava ed un´artista della cucina. Besitos.
http://redecoratelg.blogspot.com.es/
Ma questa ricetta e' una vera chicca, la faccio, la faccio! Domani si impasta!
OPS , o meglio, domani non si impasta !!!! hi hi hi,
La trovo geniale : poco tempo, poco sbattimento e un bel pane sulla tavola!
Davvero Vivi! Poco sbattimento e ottimo risultato! Fammi sapere!
Fammi sapere appena provi a farlo!
Enrica, ti posso garantire che il quantitativo di lievito è sufficiente per garantire un'ottima lievitazione in tempi così rapidi. Il pane viene ben alveolato! Magnifico! Nulla comunque ti vieta di farlo lievitare ulteriormente.
Gr4azie Carmen! Aspetto un tuo commento dopo che l'avrai provato!
Grazie Any!
Woow! Che bei complimenti! Arrossisco! Passo a trovarti.
Il carboidrato mannaro ha assunto una forma irresistibile! Complimenti vivissimi per questa ricetta! Bacioni, Loredana http://angolodelleghiottonerie.blogspot.it/
Ben detto ... da provare!
Il carboidrato mannaro non l'avevo mai sentita! Hihihihi! Grazie per essere passata di qua, Loredana! Passo a trovarti nel tuo angolo delle ghiottonerie! Come resistere?
Ciao Letizia!
Ciao mia cara ho un post per te.....bellissimo il tuo pane!Ti aspetto Lia
Arrivoooo!
Viene benissimo! Prova!
Ciao, ti ho conosciuta attraverso il Link Party di Lola!
Bello il tuo blog, se ti va di passare dal mio mi trovi qui: http://missquilling.blogspot.it
Ciaoooo ^_^
Semplice,veloce e buono! Da oggi ti seguo,grazie per la ricetta,Miky.
http://mikyhomemade.blogspot.it/
Utilissima questa ricetta..io ne faccio una simile..provero'questa versione..
Wowwwwwwwwwwwwwwww queste ciabattone sono da prvare subito! Me le vedo già ripiene di mortadella!
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