Era da un po' che volevo realizzare questa ricetta di Benedetta Parodi.
Questa treccia si presenta davvero benissimo ed è anche molto buona. Ideale per una prima colazione o per la merenda dei vostri bimbi! Sono rimasta soddisfatta anche dell'impasto, che è praticamente un pan brioche dolce, ma che, diversamente da altri pan brioche fatti in precedenza non ha un 'aroma di lievito così pronunciato.
La marmellata scelta è ovviamente quella ai lamponi così, gustandomi questa treccia, mi sarà ancora più facile immergermi nello studio delle ricette concorrenti al contest appena scaduto. Datemi un po' di tempo per la valutazione e poi arriverà anche il verdetto! Intanto un forte abbraccio a tutte e a tutti per la vostra partecipazione! Siete stati tutti, tutti, tutti magnifici!
mezzo panetto di lievito di birra
125 ml di latte
60 gr. di burro
50 gr. di zucchero
mezzo uovo
la scorza di un'arancia (o di un limone)
un pizzico di sale
Per il ripieno:
1 vasetto di marmellata ai lamponi
mandorle a lamelle qb
Per la glassatura esterna:
mezzo uovo
zucchero di canna qb
Procedimento:
Stemperare il lievito nel latte, poi unite il burro fuso e raffreddato, mezzo uovo (sbattete un uovo intero in una tazza con una forchetta e prelevatene metà), la scorza d'arancia, zucchero, farina e per ultimo un pizzico di sale. Impastare per circa 10 minuti aiutandovi con un robot (io con il Bimby).
Formare un panetto e lasciare lievitare coperto almeno per un'ora.
Stendere l'impasto sopra alla carta forno. Aiutandosi con uno stampo da plumcake disegnare una forma rettangolare al centro della pasta che faccia da guida per le nostre incisioni tutt'attorno al rettangolo, così come indicato qui sotto ed anche in questo sito qui.
Farcire il rettangolo centrale con la marmellata e le mandorle, poi richiudere le striscioline di pasta alternando quelle destre con le sinistre in modo da formare una treccia.
Farcire il rettangolo centrale con la marmellata e le mandorle, poi richiudere le striscioline di pasta alternando quelle destre con le sinistre in modo da formare una treccia.
Spennellare con il mezzo uovo sbattuto rimasto e spolverizzare con zucchero di canna.